Modulistica e Info utili
Le acque rappresentano un bene pubblico. Chiunque volesse derivare per utilizzarle deve
ottenere un'apposita autorizzazione da parte dell'autorità amministrativa competente,
la cosiddetta concessione d'utilizzo. Essa è limitata nel tempo e soggiace al pagamento di un canone.
Per coloro che derivano acqua senza titolo è prevista una sanzione amministrativa.
Per il rilascio di una concessione di derivazione è prevista un’istruttoria ben definita.
La fonte normativa è essenzialmente il D.P.G.R. 13 agosto 2007, n. 3/Reg., con le Norme per la
compilazione della Domanda di Concessione, grandi e piccole derivazioni, e per la redazione dei progetti a corredo.
Il regolamento Regionale del 13 agosto 2007 integra le leggi statali, in particolare il Testo
Unico sulle acque del 1933 n. 1775 e successive modifiche.